COMUNICATO STAMPA
“La gente dei campi” è con queste parole con le quali Luigi Rubino descriveva la sua gente e il mondo agricolo, che Coldiretti, il presidente, Giuseppe De Filippo, il direttore Giorgio Donnini vogliono ricordare uno dei più importanti protagonisti della storia della Capitanata e di Coldiretti.
Prima l’esperienza nella Fuci e nell’Azione cattolica, poi l’impegno come segretario di zona della sezione della Coltivatori diretti a Troia dove era nato e cresciuto. Ma la capacità di guardare lontano, di essere interprete fedele del mondo agricolo lo portarono rapidamente alla guida dell’organizzazione che come direttore ha contribuito a fondare e a guidare dagli inizi degli anni ’50 fino al 1993. Membro della giunta nazionale di Coldiretti negli anni ’80 con l’allora presidente Arcangelo Lobianco, Luigi Rubino è stato consigliere provinciale nel corso della presidenza dell’avvocato Gabriele Consiglio. Vice presidente del Consorzio di bonifica, furono numerosi e prestigiosi gli incarichi ricoperti grazie a quella conoscenza profonda del territorio. Capace di un dialogo sempre proficuo con le istituzioni e con le altre organizzazioni agricole di Capitanata.
La Coldiretti perde un punto di riferimento, un uomo che con il suo impegno costante e la sua abnegazione ha contribuito a creare un’organizzazione capillare e radicata nel territorio. Il suo è stato sempre uno sguardo interprete dei bisogni della gente comune, di quella gente dei campi ai quali ha dedicato gran parte della sua esistenza.
Tutta la Coldiretti provinciale e periferica si stringe ai figli e ai familiari di Luigi Rubino in questo momento di grande dolore.
Il direttore Il presidente
Giorgio Donnini Giuseppe De Filippo