COMUNICATO STAMPA
E l'Oasi di Vieste si riempie di predoni. Si la preda per una volta è stata la pasta, quella semplice, quella al pomodoro e basilico insaporita con il cacio ricotta.
Gli stand della Coldiretti/Campagna Amica sono stati letteralmente pressi d'assalto, è tutto ciò in uno scenario tutto nuovo per portare il messaggio del mangia Made in Italy.
Il lido Oasi Beach, tra i più belli del lungomare di Vieste, per un giorno ha rinunciato al puro business, a vantaggio dell'iniziativa che questa volta ha voluto " colpire i bagnanti". Si, essi si sono immersi in un piatto di pasta simbolo dell'italianità. Peraltro notevole era la presenza anche di stranieri, ai quali in un masticabile inglese è stato spiegato il significato della giornata. E devo dire che se solo avessimo fatto accompagnare l’evento con la vendita dei prodotti degustati, sarebbero andati a ruba.
L'italianità ha fatto centro anche questa volta, e ha fatto centro soprattutto Coldiretti che è scesa in campo con tutti i vertici di Capitanata: dal presidente al direttore passando per i consiglieri per finire agli altri attori instancabili, i collaboratori, quelli che ci credono, quelli che non si risparmiano.
Tutto ciò arriva ai consumatori, sanno che dietro quelle "divise gialle", c'è orgoglio, il credo, la sensibilità e soprattutto la grande disponibilità. Una giornata così, a costo zero e Km zero non basterà da sola a risolvere il problema del prezzo del grano, sceso ormai ai minimi storici, ma fa proseliti, arricchisce i consumatori di quelle conoscenze che alla fine dovranno necessariamente fare la differenza. “Il cammino è lungo”, afferma Giuseppe De Filippo, presidente della Coldiretti di Capitanata, ma si deve andare avanti senza sosta, l'oasi è stata una tappa.