Nell’aula magna dell’Istituto Magistrale Pedagogico di Lucera si è svolta l’assemblea dei soci Coldiretti, oltre 200 i partecipanti, il primo ringraziamento al Preside dell’Istituto ed al Vice Preside, nonché socio di Coldiretti, per aver aperto le porte all’organizzazione. Molte erano le attese, così come sta avvenendo su tutto il territorio, evidentemente l’impostazione data sortisce buoni risultati, soddisfa le attese della base ed in quel di Lucera la squadra Coldiretti mancava da tempo. L’apertura dei lavori sulle novità fiscali hanno raccolto la dovuta attenzione ed è stata anche l’occasione propizia per invocare un cambio di rotta da parte dei contabilizzanti circa la puntualità nel consegnare le documentazioni fiscali. Il registro è cambiato ed un consono comportamento aiuta gli uffici a garantire un buon servizio di assistenza fiscale. E’ stata l’occasione per rievidenziare il grande lavoro fatto da Coldiretti che è riuscita oltre che a garantire le ultime novità, i risultati conseguiti con l’eliminazione dell’Imu ed Irap. Si è infatti parlato delle simulazioni fatte su aziende di Capitanata che evidenziano quanto il mancato versamento di entrambe le imposte sia cospicuo, evidenzia il direttore di Foggia, Michele Errico, e ciò a dimostrare che le battaglie sindacali che riescono a portare questi risultati sono sempre quelle che fanno la differenza. Il confronto con la politica in forza di ciò che oggi rappresentiamo nel paese è molto più vincente di tante manifestazioni di piazza. E’ tempo che l’agricoltura venga colta anche come bene sociale, la presenza dell’imprenditore agricolo sui territori è garanzia di produzioni di qualità, di tutela dell’ambiente e di conservazione del territorio. Come nelle assemblee precedenti largo spazio offerto alle novità sulla Pac, con la domanda grafica e agli obbligatori adempimenti per le autorizzazioni per la guida dei trattori e per l’utilizzo dei fitofarmaci, così come al bando Isi e poi largo ai giovani. Su quest’ultimo punto è stata fortemente invocata la partecipazione più attiva degli stessi alla vita dell’organizzazione. L’Oscar Green al centro del dibattito. Un mea culpa della platea sulle mancate opportunità sui meccanismi di filiera in particolare su quella cerealicola ha offerto la possibilità di entrare nel merito delle dinamiche economiche con l’impegno ad incontrarsi in incontri monotematici. Non è mancato lo spazio sul Psr che non sta soddisfando le attese e naturalmente l’auspicio è che nei secondi bandi si determinino le condizioni di accesso. Nella soddisfazione generale si è conclusa l’assemblea con un ringraziamento generale rivolto a tutta la squadra Coldiretti ed al riguardo il direttore ha assicurato che successive assemblee, anche senza la presenza dei vertici, saranno assicurate successivamente in modo da tenere un costante e fattivo confronto con la base aperto. Sempre.