17 Luglio 2012
LA CIPOLLA BIANCA DI MARGHERITA DI SAVOIA VERSO L’ I.G.P.

COMUNICATO STAMPA

Alla presenza del sindaco on. Gabriella Carlucci, presso il Palazzo di Città a Margherita di Savoia è stata presentata alla stampa a richiesta del marchio IGP per la "cipolla bianca di Margherita" e le iniziative collaterali organizzate finalizzate ad ottenere il prestigioso marchio.
Alla conferenza stampa sono intervenuti Giorgio Donnini – Direttore Coldiretti di Foggia, Giuseppe Castiglione – presidente Associazione Torre Pietra di Margherita di Savoia, Nicola Decorato - fiduciario Slow Food condotta di Castel del Monte e il prof. Antonio Elia - docente di orticoltura e floricoltura del Dipartimento di Scienze Agrarie degli Alimenti e dell’Ambiente dell’Università di Foggia.
La zona di produzione e trasformazione della "cipolla bianca di Margherita" si estende dalla foce del Fiume Ofanto alla foce del Torrente Candelaro e comprende parte del territorio del comune di Margherita di Savoia, parte del comune di Zapponeta e parte del comune di Manfredonia.
Nella zona di Margherita questo ecotipo ha trovato un microclima ideale, infatti, i bulbi particolarmente teneri, la dolcezza, la forma perfetta e la scarsa presenza di solfuri che limita la lacrimazione all’atto della pulitura dipendono, oltre che dalla varietà, dal clima e dal terreno sabbioso e sabbioso-limoso che caratterizzano la fascia costiera adriatica che costeggia le Saline di Margherita di Savoia.

“Il marchio IGP è il miglior antidoto alla globalizzazione” ha affermato il direttore di Coldiretti Foggia Donnini “ infatti consente al prodotto di uscire dall’anonimato e distinguersi da produzioni analoghe provenienti da altri mercati. In questo modo, la "cipolla bianca di margherita ", da prodotto povero per antonomasia può arricchirsi di nuovi contenuti materiali ed immateriali promuovendo il mantenimento del paesaggio rurale e contribuendo alla promozione del territorio, delle sue tipicità, storia, cultura e tradizioni.”
Il sindaco Gabriella Carlucci ha affermato che anche l’amministrazione margheritana considera strategico garantire un altissimo profilo qualitativo del disciplinare di produzione e ottenere l’indicazione IGP. I marchi di origine sono un importante strumento di tutela e di valorizzazione delle nostre produzioni di qualità che consentono di vincere la competizione dei mercati e di rinsaldare il legame dei produttori con il loro territorio rafforzando, al contempo, il tessuto rurale.
Il Presidente dell’Associazione Torre Pietra Castiglione ed il prof. Elia hanno descritto l’iter finora seguito per raggiungere l’obiettivo del riconoscimento IGP e informato sulla serie di attività previste per promuovere la "cipolla bianca di Margherita" a prodotto IGP perché è necessario affiancare e supportare i produttori che intendono aderire a questo sistema di certificazione che rappresenta una straordinaria occasione di valorizzazione di questo prodotto tipico della provincia BAT ed una opportunità economica per la zona.
A tal fine è stato organizzato un panel di consumatori per tastare le qualità delle cipolle presenti sul mercato messe a confronto con la cipolla bianca di Margherita ed organizzata, a cura della condotta Slow food di Castel del Monte una cena a tema che vedrà come protagonista proprio la cipolla bianca.

SONDAGGIO

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