Scade il 18 luglio il termine per il pagamento della prima rata dei contributi obbligatori (da effettuare con il modello F24) di coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali (Iap)relativi al 2022. Le restanti tre rate vanno versate entro il 16 settembre, il 16 novembre e il 16 gennaio 2023. Le istruzioni sono contenute nella circolare dell’Inps n. 75. L’Istituto di previdenza spiega che per l’anno 2022 il reddito medio giornaliero è fissato in 60,26 euro. Le aliquote contributive pensionistiche di finanziamento dei lavoratori coltivatori diretti, mezzadri e coloni iscritti alla relativa gestione dell'Inps, sono pari al 24,00%, senza distinzione né di ubicazione né di giovane età, e sono comprensive del contributo addizionale del 2%. A tale contribuzione va aggiunto il contributo addizionale per ogni giornata che per quest’anno è di 0,69 euro nel limite massimo di 156 giornate per ogni unità lavorativa. I lavoratori autonomi con più di sessantacinque anni di età pensionati e in possesso dei requisiti possono richiedere la riduzione del 50% dei contributi. Il contributo di maternità è di 7,49 euro. Per quanto riguarda l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali di coltivatori diretti, mezzadri e coloni il contributo è confermato in 768,50 euro per le zone normali e in 532,18 euro per i territori montani e le zone svantaggiate. Con il decreto 1° febbraio 2022 del ministero del Lavoro, di concerto con l’Economia, la riduzione dei premi e contributi applicata alle aziende individuate dall’Inail è del 15,27%. L’Istituto ricorda che sono state già rese note le istruzioni per accedere all’esonero dei contributi di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali di età inferiore ai 40 anni e che si rivolge anche alle nuove iscrizioni tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2022. |
6 Luglio 2022
INPS: ENTRO IL18 LUGLIO VA VERSATA LA PRIMA DELLE 4 RATE DEI CONTRIBUTI DI COLTIVATORI DIRETTI E IAP