COMUNICATO STAMPA
La maggioranza delle bottiglie di olio di oliva confezionate in Italia sono ottenute in realtà da olive straniere senza che questo sia noto ai consumatori che sono di conseguenza costretti a consumare troppo spesso con l’inganno prodotti scadenti ottenuti mescolando prodotti di origine diversa.
Recentemente Coldiretti, insieme ad Unaprol ed alla fondazione Symbola ha presentato una proposta di legge che prevede fra l’altro scritte in etichetta più chiare, stop a marchi ingannevoli e al segreto sui nomi delle aziende che importano olio dall’estero.
Per sottolineare l’importanza di un consumo consapevole di olio SENZA INGANNI, la Coldiretti di Foggia organizza la “Festa dell’olio extravergine di oliva” che si terrà
venerdì 30 marzo, con inizio alle ore 18,30
presso il Mercato di Campagna Amica in via Guerrieri, angolo Piazza Padre Pio a Foggia.
Nell’occasione, oltre a presentare una vasta gamma di oli extravergini della Capitanata con prezzo in offerta speciale, sarà data a tutti i consumatori intervenuti la possibilità di una degustazione gratuita di piatti della tradizione foggiana (pancotto con verdure, pasta e legumi di Faeto ecc.) rigorosamente conditi con olio extravergine di oliva.
Saranno inoltre presenti tecnici esperti del settore per fornire ai consumatori tutte le spiegazioni sulle qualità degli oli in vendita e su come leggere le etichette.
Questa manifestazione, riferisce il Presidente di Coldiretti Foggia Salcuni, avrà sicuramente lo scopo di sensibilizzare i consumatori sulla necessità di tutelare il vero olio extravergine di oliva made in Italy attraverso norme che favoriscano la informazione dei consumatori e, soprattutto, evitino la contraffazione ed i conseguenti problemi di tutela qualitativa e di sicurezza alimentare.
I mercati di campagna amica, secondo il direttore di Coldiretti Foggia Donnini, sono sicuramente il presidio del vero made in Italy e, quindi, abbiamo ritenuto che il mercato di via Guerrieri fosse il luogo ideale per lo svolgimento di questa iniziativa che, ci auguriamo, possa avere un buon riscontro di consumatori interessati sicuramente a riconoscere nell’olio di oliva l’espressione della cultura e del paesaggio del nostro territorio e ad apprezzare le differenze qualitative fra un vero extravergine della Daunia e un olio taroccato e venduto a prezzi improbabili nei nostri supermercati.
