COMUNICATO STAMPA
Tutto è pronto per l’appuntamento in Piazza del Ferrarese a Bari, anche gli allevatori e gli imprenditori agricoli di Capitanata attori della più grande manifestazione mai tenutasi a difesa del prezzo del latte alla stalla, è questa una manifestazione che vuole convogliare le attenzioni dell’opinione pubblica e quindi dei consumatori, delle istituzioni, del mondo accademico e della politica, in maniera particolare, sull’esigenza non più derogabile di arrestare il processo di erosione e di rischio di estinzione delle stalle italiane, favorendo l’importazione del latte estero, così come vuole il mondo industriale.
E la “questione latte” è il primo dei momenti attraverso cui i consumatori devono comprendere che tutto ciò lo si fa si, a difesa dell’agricoltura, ma anche per la loro tutela, afferma Giuseppe De Filippo, Presidente della Coldiretti di Capitanata. Il settore primario sta dimostrando in questi ultimi anni, seppur con tanti sacrifici, che è l’unico a tenere banco.
E proprio così, prosegue Michele Errico, neo direttore della Coldiretti di Foggia, c’è sempre qualcuno disposto ad assecondare i capricci del mondo industriale, ecco perché la manifestazione di domani ha molteplici significati e Coldiretti di Capitanata vuole la dire la propria.
Il latte si produce nelle stalle e non nelle bottiglie, anzi è opportuno che esse siano riempite di latte italiano, e ciò vale per tutti i prodotti che, viva Dio, il nostro paese produce e che sono invidiati dal mondo intero. Difendere il made in Italy significa difendere le nostre aziende, tutelare i consumatori e preservare il nostro territorio. Questo il messaggio che domani 6 Febbraio Coldiretti di Capitanata lancia in quel di Bari insieme a tutte le altre Federazioni di Puglia ed in contemporanea con l’intera Organizzazione in tutte le maggior Piazze Italiane.
Piazza del Ferrarese a Bari, quindi, ospiterà la ‘stalla a cielo aperto’ per la più grande operazione di mungitura pubblica mai realizzata nel Paese e nel mondo, l’obiettivo è quello di far conoscere da vicino il difficile lavoro degli allevatori e le insidie ai danni del settore lattiero-caseario. Numerosi rappresentanti delle istituzioni, del mondo dell’arte e dello spettacolo, ma soprattutto la presenza degli attori autentici: gli allevatori e gli imprenditori agricoli tutti.